Avvio del Progetto Psicoattivo

Avvio del progetto Psicoattivo

Con i due incontri di formazione per i docenti delle scuole superiori ed operatori di AsFO di Pordenone che si sono tenuti in presenza nel nostro Istituto è iniziato il progetto “Psicoattivo”. Finanziato dalla Regione, in collaborazione con il dott. Stefano Canali della SISSA, il percorso fa leva sull’empowerment, cioè su quel processo educativo che “abilita” l'individuo alla gestione della propria salute, attraverso un efficace controlli. Nella tipologia di interventi, illustrati dal dott Canali risulta assai efficace possedere una migliore conoscenza delle funzioni del cervello, base di ogni abilità, dell’autonomia, dello sviluppo dell’individuo come persona, come essere sociale, unitamente all’apprendimento di pratiche e strategie di controllo cognitivo e gestione delle emozioni e degli impulsi fondate sulle evidenze fornite dalle ultime ricerche nell’ambito delle neuroscienze: da questo punto di vista, le conoscenze neuroscientifiche sui meccanismi di funzionamento del cervello, sui processi emotivi, potrebbero contribuire ad aumentare le capacità di controllo volontario del comportamento, e quindi l’abilità a resistere a stimoli che evocano o inducono il consumo di sostanze o la messa in atto di comportamenti potenzialmente rischiosi e additivi, diventando quindi importanti fattori protettivi. Ora prenderà avvio la fase operativa del progetto con l’organizzazione dei laboratori con gli studenti selezionati; i laboratori si svolgeranno in presenza in orario antimeridiano e pomeridiano e coinvolgeranno anche due classi del nostro Istituto. Saranno realizzati dagli operatori della SISSA di Trieste che collaboreranno con gli studenti in tutte le fasi di realizzazione. Nel corso di queste attività gli studenti apprenderanno come avviene lo sviluppo della conoscenza e della consapevolezza dei meccanismi e dei processi che presiedono e regolano i processi mentali e il comportamento, in particolare quelli coinvolti nelle emozioni, nella ricerca del rischio, dell’impulsività e soprattutto della regolazione e dell’autocontrollo; apprenderanno anche tecniche e strategie per sviluppare l’attenzione, la regolazione delle emozioni, il controllo volontario del comportamento e ridurre così la propria impulsività. Diventeranno loro stessi peer-tutor per gli altri studenti dell’Istituto, trasferendo le conoscenze e competenze apprese.