Da dietro uno schermo

Sono passati poco meno di 3 anni da quando il Covid si è presentato la prima volta in mezzo a noi. Sono stati anni di paura, di perdita, di sofferenza…Tre anni in cui ci siamo allontanati tutti un po' dagli altri e nei quali abbiamo perso la percezione del contatto umano, spesso filtrato da degli schermi. 

Poi, dopo tanto tempo, abbiamo intravisto una luce in fondo a questo tunnel buio e ci siamo presi la nostra rivincita, ricominciando a svolgere le attività di prima, senza la mascherina. 

Quel blocco che ci impediva di poter osservare e studiare il volto di una persona per capire le sue espressioni mentre parlava è stato finalmente messo in disparte e pian piano questa brutta immagine si sta allontanando.

Per quanto riguarda il Premio Lattes Grinzane, per la prima volta dal 2019 le mie compagne hanno avuto la possibilità di conoscere ed intervistare gli autori dei cinque libri finalisti.

Sfortunatamente, io ed altre mie compagne, impegnate in altri progetti scolastici, non abbiamo assistito in prima persona alla premiazione, ma abbiamo dovuto farlo da dietro uno schermo. 

Sono così tornati a galla i tristi ricordi del periodo dei contatti “filtrati” da un monitor, ma ho comunque avuto l’occasione di partecipare alla realizzazione del video e di arricchire il mio bagaglio personale.

Penelope Andreetta (3 A Esa)