Editori VS Scrittori

Oggi, giovedì 20 settembre, presso il Palazzo Montereale Mantica, si è tenuto un incontro che ha avuto come ospiti lo scrittore Paolo Maurensig con il suo ultimo libro Il Diavolo nel cassetto, presentato da Federica Ravizza e letto, in minima parte, da Salvatore Errante Parrino.

Non si tratta solo di un romanzo, ma di una satira, a tratti amara, sul rapporto talvolta conflittuale tra editore e scrittore, e che può essere applicata facilmente al mondo del web, in cui tutti scrivono con il solo scopo di pubblicare, spesso senza prestare troppa attenzione al contenuto. L'opera di Maurensig ha come protagonista il diavolo, nelle vesti dell’editore, che non nasconde la sua vera natura di demonio, sono piuttosto gli altri a non rendersene conto. È affiancato da una diavolessa, la quale, anch’essa editor, scarta i manoscritti buoni che le vengono sottoposti e tiene solo i peggiori. A questi due personaggi si contrappone un antagonista che ha il coraggio di sfidarli, un vicario che non è immacolato ed immune al peccato come i soliti eroi dei racconti, ma che porta invece il peso di un fardello del passato, che tuttora lo tormenta.

La particolarità di questo romanzo è l’ottica da cui tutti i personaggi sono descritti: la tecnica del cannocchiale rovesciato, che ritrae un diavolo povero, moderno, nullatenente e desideroso di possedere beni materiali, circondato dagli abitanti di un piccolo paese il cui unico scopo è quello di vedere pubblicati i propri manoscritti.

L'autore ha concluso l’incontro anticipando l’uscita del suo prossimo libro all’inizio del 2019, un romanzo ambientato nel mondo degli scacchi, di cui aveva promesso non avrebbe più scritto, ma di cui ammette di non riuscire a fare a meno.

Adele Marzotto